Autoritratto 1943 ManRayMan Ray pseudonimo di Emmanuel Rudzitsky è nato a Filadelfia il 27 agosto 1890 e morto a Parigi il 18 novembre 1976, è stato un pittore, fotografo e regista statunitense.

Pur essendo stato un pittore, scultore, autore di film d'avanguardia è conosciuto soprattutto come fotografo surrealista, avendo realizzato le sue prime fotografie importanti nel 1918.
Dal 1908 inizia a lavorare a New York come disegnatore e grafico. Nel 1912 inizia a firmare le sue opere con lo pseudonimo “Man Ray”.
Acquista la sua prima macchina fotografica nel 1914, per fotografare le sue opere d’arte. Nel 1915 conosce Marcel Duchamp, con il quale condividerà molte esperienze e ispirazioni artistiche. Trasferitosi a Parigi nel 1920, Duchamp gli presenta gli artisti più influenti di Francia, fra cui anche André Breton. Qui riscuote grande successo dovuto alla sua abilità come fotografo, soprattutto di ritrattista. Il suo studio fotografico è frequentato dalla Parigi bene, alla ricerca di un ritratto diverso dall’usuale. Fotografò i più grandi artisti dell'epoca.
Nel 1922 Man Ray produce i suoi primi “rayographs”. Una rayografia è un’immagine fotografica ottenuta appoggiando oggetti direttamente sulla carta sensibile, procedimento apparentemente semplice, ma che seppe usare per immagini altamente suggestive.

Nel 1924 nasce ufficialmente il surrealismo, Man Ray è il primo fotografo surrealista. La produzione dei suoi lavori di ricerca va di pari passo con la pubblicazione delle sue fotografie di moda su Vogue. Insieme a Jean Arp, Max Ernst, André Masson, Joan Miró e Pablo Picasso, fu rappresentato nella prima esposizione surrealista alla galleria Pierre a Parigi nel 1925. Da quella data utilizzò sistematicamente la tecnica fotografica della solarizzazione.
Nel 1975 espone le sue fotografie alla Biennale di Venezia.

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